Ruggero de I Timidi - Vibratore
(di A. Sambucco)
E' la storia di una ragazza
come ce ne sono tante
che nella vita vuole un'emozione elettrizzante
ma questa societÃ
sull'orlo del precipizio
mette al bando un'innocente
se si toglie qualche sfizio
ti rinnegherà tua mamma
tuo papà forse di pù
darai scandalo nel mondo
farai piangere Gesù
perchè si sa una principessa
gioca col principe e mai da sola
però tu te ne sbatti
e canti a squarciagola
vibratore vibratore
vibra non ti fermare
vibratore vibratore
vibra non ti fermare
poche pile nel cassetto
troppi sogni da realizzare
se la noia galoppa
ti viene incontro la tecnologia
se la carne scarseggia
c'è la salsiccia di cortesia
ti ricordi anni fa
era la notte di natale
il vibratore si mise in moto
rotolando dalle scale
tra gli occhi dei parenti
serpeggiò l'indignazione
tua nonna benedetta
ribaltò la situazione
prese il vibratore per montar lo zabaione
vibratore vibratore
vibra non ti fermare
vibratore vibratore
vibra non ti fermare
poche pile nel cassetto
troppi sogni da realizzare
se la noia galoppa
ti viene incontro la tecnologia
se la carne scarseggia
c'è la salsiccia di cortesia
arrivarono due gendarmi
travestiti da genitori
chiesero se lì vicino fossero passati altri vibratori
ma proprio sull'ultimo vibratore
si era assopita tua nonna da ore
e aveva un solco lungo il visto come una specie di sorriso
e aveva un solco lungo il viso come chi ha raggiunto il paradiso
vibratore vibratore
vibra non ti fermare
vibratore vibratore
vibra non ti fermare
poche pile nel cassetto
troppi sogni da realizzare
se la noia galoppa
ti viene incontro la tecnologia
se la carne scarseggia
c'è la salsiccia di cortesia